Come devono essere i capelli prima della tinta? Occorre lavarli?

Che tu stia tingendo i capelli a casa per la prima volta o sia ormai un’esperta, c’è una domanda che prima o poi viene a tutti: è meglio lavare i capelli prima della tinta?
In genere, le istruzioni nella confezione indicano se è necessario fare lo shampoo prima o dopo l’applicazione del colore. Ma se non è specificato da nessuna parte e ti stai ancora chiedendo se sia meglio colorare i capelli puliti o un po’ “sporchi”, sei nel posto giusto. Qui sotto trovi tutti i pro e i contro del lavare i capelli prima della tinta, più qualche consiglio utile per il trattamento della chioma subito dopo il colore.
 

Come devono essere i capelli prima della tinta?

Lavare i capelli prima di fare la tinta è, in effetti, una buona idea. Ma questo passaggio fondamentale non è così immediato come sembra. In generale, si consiglia di lavare i capelli uno o due giorni prima della colorazione, piuttosto che farlo subito prima. Saltare lo shampoo per un giorno permette al cuoio capelluto di produrre un po’ di sebo naturale, che agisce da barriera e protegge il cuoio capelluto.


(Attenzione: si possono tingere anche i capelli appena lavati, ma in quel caso è meglio optare per una tinta senza ammoniaca, per ridurre il rischio di fastidi.)

Naturalmente ci sono delle eccezioni da considerare prima di decidere quando fare lo shampoo. Fattori come il tipo di capello e il tipo di tinta che stai usando possono influenzare il risultato finale.

Se hai capelli grassi, è meglio lavarli entro 24 ore prima della colorazione (sia permanente che semi-permanente). Se invece i tuoi capelli sono normali o secchi, puoi aspettare anche fino a tre giorni tra lo shampoo e l’applicazione della tinta.

Un’unica eccezione importante: se stai usando una tinta temporanea che si elimina al lavaggio, è consigliabile applicarla su capelli appena lavati, così il colore si fissa meglio—almeno fino allo shampoo successivo.

Si possono tingere i capelli sporchi?

Sì, puoi tingere i capelli anche se sono un po’ sporchi e, come visto sopra, può essere addirittura un vantaggio. Il sebo naturale crea una barriera protettiva su cute e capelli.

L’importante è trovare il giusto equilibrio: un po’ di sebo è utile, ma troppo potrebbe compromettere il risultato della colorazione. In definitiva, meglio tingere i capelli lievemente sporchi piuttosto che perfettamente puliti (o eccessivamente unti).

Cosa evitare prima di tingere i capelli

Oltre a non lavare i capelli subito prima della tinta, evita anche di applicare prodotti per lo styling come shampoo secco prima della tinta, leave-in o oli. Anche se i capelli “un po’ sporchi” possono essere tinti, i residui di prodotto potrebbero interferire con l’assorbimento della tinta.

Inoltre, non fare la piega prima della colorazione: metti da parte piastra e phon e lasciali per dopo, quando i capelli saranno già stati tinti e asciugati.

I nostri kit di colorazione per capelli da usare a casa

Provare una nuova colorazione può sembrare complicato: dalla scelta dei prodotti al processo in sé. Per aiutarti a orientarti, abbiamo raccolto alcune delle migliori opzioni per la tinta fai-da-te firmate L’Oréal Paris. Prima di applicare il prodotto scelto, assicurati di leggere attentamente le istruzioni: lì troverai indicazioni precise su quando lavare i capelli prima della tinta.

L’Oréal Paris Excellence Universal Nudes – Colorazione Permanente
Se hai il cuoio capelluto sensibile, l’ideale è scegliere una tinta senza ammoniaca. Questa linea è pensata proprio per offrire comfort, senza rinunciare all’intensità del colore. La formula, arricchita con Pro-Keratina, protegge i capelli durante la colorazione, lasciandoli morbidi e luminosi. La gamma offre otto tonalità naturali, dal biondo chiaro al nero profondo.

L’Oréal Paris Excellence Crème – Colorazione Permanente Triplo Trattamento
Questa colorazione permanente è studiata con un esclusivo sistema a triplo trattamento che nutre intensamente e copre al 100% anche i capelli bianchi più ostinati. La formula cremosa contiene un complesso che protegge il capello durante la colorazione e, grazie alla sua consistenza più densa, riduce il rischio di colature durante l’applicazione.

3 consigli per mantenere il colore dei capelli tinti

Il trattamento dei capelli colorati a casa è più semplice di quanto sembri, ma richiede qualche piccolo cambiamento nella routine. Ecco consigli utili, più un prodotto da tenere in considerazione, per preservare al meglio il colore.

1. Usa uno shampoo e un balsamo senza solfati

Dopo aver fatto la tinta, è meglio aspettare circa 24–48 ore prima di lavare i capelli. Questo permette al colore di fissarsi bene e alle cuticole del capello di richiudersi completamente, riducendo il rischio di sbiadimento.

Quando arriva il momento di fare lo shampoo, scegli sempre prodotti specifici per capelli colorati, come quelli della linea L’Oréal Paris Elvive Bond Repair. La gamma comprende un trattamento pre-shampoo, uno shampoo e un balsamo: insieme, aiutano a rinforzare i legami interni della fibra capillare e a rafforzare i capelli danneggiati dalla colorazione, agendo dall’interno.

2. Concediti una maschera nutriente

Colorare i capelli in modo ripetuto può, con il tempo, renderli più secchi e spenti. Per mantenerli morbidi e luminosi, inserisci nella tua routine settimanale una maschera nutriente: aiuta a ripristinare l’idratazione e dona nuova vitalità alle lunghezze.

3. Evita il calore quando puoi
Se hai i capelli colorati, è meglio limitare l’uso di strumenti a caldo. Il calore può far sbiadire il colore più velocemente e indebolire ulteriormente i capelli tinti. Se proprio devi usare piastra o arricciacapelli, non dimenticare mai il termoprotettore: proteggerà le lunghezze e preserverà la brillantezza del colore.