Come mettere l’ombretto sfumato?
Partiamo dalle basi: come mettere ombretto sfumato senza creare stacchi troppo netti o ombre indesiderate? Il segreto risiede nella stratificazione graduale e nell’uso sapiente dei pennelli giusti, oltre che nella scelta delle texture che meglio si adattano alla tua palpebra.
Prima di tutto, è consigliabile preparare la palpebra mobile, ossia quella superiore, con un primer occhi. Questo passaggio può contribuire a far aderire meglio l’ombretto e a prolungarne la durata nel tempo. Una volta applicato il primer, puoi cominciare con una tonalità di transizione, generalmente opaca e leggermente più scura del tuo incarnato. Questa nuance va stesa nella piega dell’occhio, utilizzando un pennello morbido da sfumatura e movimenti leggeri, ampi e circolari.
Dopo aver definito la piega, si passa all’ombretto principale: puoi sceglierlo shimmer, satinato oppure opaco, a seconda del risultato che desideri ottenere. Va applicato sulla palpebra mobile con un pennello piatto, picchiettando il colore per una resa più intensa. A questo punto entra in gioco la vera tecnica per imparare come sfumare ombretti: si prende un pennello pulito, leggermente più grande, e si inizia a lavorare i bordi del colore principale verso l’esterno e verso l’alto, con delicatezza, per ottenere quell’effetto ombreggiato, graduale e naturale che dona fascino.
Infine, per dare maggiore profondità allo sguardo, puoi aggiungere un colore più scuro nell’angolo esterno dell’occhio, sempre sfumandolo accuratamente. Un tocco di luce nell’angolo interno con un illuminante o un ombretto chiaro perlato è il dettaglio che ti fa brillare.
Per chi desidera un approfondimento anche sulla posa dell’ombretto in generale, può essere utile consultare questa guida di L’Oréal Paris su come mettere l’ombretto.
Come sfumare l’ombretto ma non solo… anche come abbinarlo!
Ora che hai imparato come sfumare l’ombretto, la fase successiva è capire come renderlo armonico con il resto del viso e del makeup.
Una sfumatura ben fatta acquista ancora più forza se la scelta cromatica a monte è stata fatta in modo consapevole:
● Gli occhi azzurri, ad esempio, possono essere messi in risalto con tonalità calde come bronzo, rame e oro.
● Gli occhi verdi si valorizzano con sfumature prugna, malva o rosate.
● Per gli occhi castani, invece, la scelta è più ampia: puoi giocare sia con colori freddi come il grigio e il blu notte, sia con tonalità calde come il caramello o il borgogna.
Un altro aspetto importante è l’equilibrio tra occhi e labbra. Se hai scelto un ombretto scuro o particolarmente brillante, potresti preferire un rossetto nude o un gloss trasparente. Se invece lo sguardo resta più neutro, allora puoi permetterti di dare più intensità alla bocca, con un rosso ciliegia o un bordeaux vellutato
.
Un alleato interessante per realizzare ombretti sfumati in poco tempo è Le Shadow Stick di L’Oréal Paris, in tante tonalità, anche se la nostra preferita al momento è 105 Mesmer Gold. Si tratta di uno stick cremoso che può essere sfumato direttamente con le dita o con un pennello, e che contiene un attivo illuminante che contribuisce a dare luce allo sguardo. Questo prodotto si adatta bene a chi cerca una texture scorrevole e modulabile, ed è particolarmente indicato per ottenere un effetto metallico senza rinunciare alla sfumatura. Il colore oro chiaro, poi, può essere abbinato facilmente sia a occhi chiari sia a occhi scuri, e si presta bene anche a look da sera, specie se completato da una linea sottile di eyeliner o da un tocco di mascara volumizzante!
Con pazienza, qualche tentativo e gli strumenti giusti, anche un semplice trucco occhi può trasformarsi in un piccolo rituale di bellezza quotidiana… e se all’inizio ti sembra complicato, ricorda: ogni pennellata è un’occasione per sperimentare, esplorare nuovi abbinamenti e, perché no, divertirti con il tuo look.